Tappeti Turchi

La creazione dei tappeti è un'arte antica molto antica per la Turchia. I tappeti sono nati in origine non solo per abbellire le case ma anche per scaldarle. Da subito sono diventati un oggetto prezioso tanto da essere dati in dote alle spose e in dono alle moschee.

Le decorazioni dei tappeti turchi sono figure geometriche e stilizzate costituite perlopiù da simboli ancestrali. Possono esserci figure animali ma è raro trovare figure umane. I simboli e le figure presenti su di un tappeto rappresentano una storia ben precisa ed il tappeto è il mezzo per poter tramandare quella storia di generazione in generazione. Il tappeto è anche il mezzo per tramandare la cultura del proprio villaggio. Ogni villaggio ha infatti delle tradizioni specifiche per quanto riguarda la creazione di un tappeto ed è questo il motivo per cui le persone più esperte potrebbero senza alcun tipo di difficoltà riconoscere ad occhio nudo la sua provenienza.

I tappeti turchi sono di due tipologie: i kilim e i tappeti annnodati. I kilim sono tappeti costituiti da una base di fili orizzontali chiamata ordito e da una serie di fili verticali chiamata trama. I fili orizzontali hanno la funzione di donare compattezza alla struttura. La caratteristica fondamentale dei kilim è quella di possedere un vero e proprio taglio nel punto di passaggio da un colore all'altro. I kilim possono inoltre essere reversibili. I tappeti annodati sono invece tappeti in cui i fili verticali e quelli orizzonatli vengono legati tra di loro. Alla fine di questa operazione il tappeto viene levigato utilizzando semplicemente un paio di forbici. Esistono tre diversi tipi di lavorazione dei nodi: cicim, sumak e hali. La lavorazione cicim è creata avvolgendo i fili orizzontali ad un paio, al massimo tre, fili verticali. In questo modo si crea una superficie molto compatta con decorazioni che sembrano quasi in rilievo. La lavorazione sumak ha invece come punto di partena un ordito costituito da fili orizzontali di colori diversi l'uno dall'altro. Questi fili orizzontali vengono intrecciati uno per uno ai fili verticali. La lavorazione hali, anche chiamata a punti annodati, prevede che una serie di nodi venga stretta tra due fili orizzontali. Per fare la lavorazione hali è necessario aiutarsi con un pettine apposito chiamato kirkit.

Per creare i tappeti turchi si utilizza la lana anche se proprio in Turchia si fabbricano i tappeti più prestigiosi di tutto il mondo utilizzando seta e fili d'argento o addirittura d'oro.

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