influenza persiana nella produzione di tappeti in India
Tappeti Caucasici
dai disegni naturalistici all'astrattismo
La tradizione dei tappeti caucasici ha avuto origine all'interno delle tribù di pastori nomadi che viaggiavano sul territorio. Solo dopo molti anni sono sorti i primi centri stabili di produzione.
I primi tappeti prodotti dalle tribù nomadi erano quindi tappeti artigianali al cento per cento. Si trattava di tappeti robusti ma non molto fini dal punto di vista dell'annodatura. Un esempio di questi tappeti e senza dubbio una tra le più antiche varietà di tappeti caucasici è il daghestan che prende il nome da una regione nord-orientale che si estende sino a raggiungere le rive del Mar Caspio. Per la loro creazione i nomadi utilizzavano la lana delle pecore ed è per questo che il fondo risulta essere di un colore bianco omogeneo o al massimo di un colore tendente al giallo chiaro. I tappeti daghestan si differenziano dagli altri tappeti perchè presentano un notevole dislivello tra la trama e l'ordito. Osservando infatti il rovescio è possibile notare che la superficie del tappeto non è una superficie liscia.
Immagine presa da www.tappeti-orientali.it
I tappeti shirvan, a differenza dei tappeti dagheran, possiedono invece un rovescio completamente liscio e sono considerati tra i tappeti caucasici più pregiati. I shirvan sono tappeti di grandissima qualità caratterizzati da un'annodatura finissima, fitta e compatta. In alcuni casi possono addirittura essere presenti circa 3000 nodi in un solo centimetro quadrato di superficie. I toni dei colori di questo tipo di tappeti non sono particolarmente vivaci ma sono messi in risalto dal nero dei contorni.
Immagine presa da www.tappeti-orientali.it
Con il passare del tempo il tipo di decorazioni presente sui tappeti caucasici si è modificato. Inizialmente le decorazioni presenti erano di stampo naturalista con motivi floreali e figure di animali. Col tempo subentrano disegni che riproducono figure, come ad esempio la fenice o il leone, apparteneti alle cultura di altri popoli insediatisi nel territorio. Il drago, figura originaria della Cina, prende il sopravvento in buona parte della produzione caucasica con motivi floreali di contorno e palme e arabeschi sulla bordatura. Inizialmente si trattava di figure ben definite e curate nei minimi dettagli ma con il passare del tempo queste figure diventano sempre più geometriche e stilizzate. Sembra quasi una forma di astrattismo cescente. Anche i motivi naturalistici diventano sempre più astratti sino a quando le figure geometriche prendono letteralmente il sopravvento sugli altri tipi di rappresentazione.
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