Abbigliamento Etnico

A partire dagli anni '60 ossia dagli anni della cultura hippie alcuni capi dell'abbigliamento di altre popolazioni entrano a far parte delle mode giovanili. Soprattutto le sciarpe e le camicie di origine indiana diventano capi che i giovani amano indossare accostandoli senza alcun tipo di problema all'abbigliamento occidentale. Anche dopo la fine della cultura hippie l'abbigliamento etnico rimane relegato al mondo dei giovani fino a quando non comincia ad essere considerato di tendenza. Oggi l'abbigliamento etnico è parte integrante della moda occidentale tanto che molti stilisti creano addirittura degli abiti che seguono lo stile dei popoli lontani.

La forza dell'abbigliamento etnico deve senza dubbio essere cercata nel fatto che riesce a fondersi benissimo con l'abbigliamento occidentale dandoci la possibilità di creare stili sempre nuovi e ricercati. Inoltre l'abbigliamento etnico non è prodotto con fibre sintetiche bensì esclusivamente con fibre di origine naturale, sia animale che vegetale.

Immagine presa da www.diwalistore.it

L'abbigliamento di origine indiana è senza dubbio l'abbigliamento etnico dal quale sono stati presi un numero maggiore di spunti da noi occidentali. Sono molto diffusi le casacche o camicie indiane e le gonne indiane. Sia le casacche che le gonne indiane sono ampie e lunghe. Possono essere entrambe ricamate oppure decorate con perline e specchi. è possibile trovare anche sari, i tipici abiti della donne indiane, anche se sono senza dubbio più difficili da portare.

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Anche le casacche di derivazione giapponese e cinese sono molto diffuse così come i pantaloni a odalisca caratterizzati da una grande ampiezza e dal cavallo estremamente basso. I kaftani sono invece i tipici abiti ampi e lunghi di origine egiziana o in generale africana. Possono essere sia in cotone che in seta e vengono utilizzati soprattutto durante i periodi estivi anche come copricostume in quanto sono particolarmente freschi. Tra gli abiti del Sud America più utilizzati vi sono invece i poncho in lana.

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Tutti questi abiti sono disponibili in modelli provenienti direttamente dai loro paesi di origine e quindi fatti con i loro tessuti e ricamati dalle mani esperte dei loro artigiani. Vi sono però anche molti modelli di maglie, top e gonne che sono fatte appositamente per il mercato occidentale. Si tratta di capi di abbigliamento su cui solitamente vengono stampati simboli della tradizione e della religione di popoli lontani.

Oltre agli abiti è giusto ricordare che sono molto diffusi anche gli accessori etnici. I sandali e i sabot in pelle di origine africana, indiana o sud americana hanno trovato largo spazio nella moda occidentale. Allo stesso modo sono molto diffuse le sciarpe etniche tra le quali possiamo ricordare quelle in seta indiana, le pashmine indiane di lana, le sciarpe e gli scialli in seta vegetale del Marocco e ovviamente le famose kefieh arabe.